Il caso McCarrick

Ouellet contro Viganò, ma conferma misure contro McCarrick
ABUSI

Ouellet contro Viganò, ma conferma misure contro McCarrick

Il prefetto della Congregazione dei Vescovi Ouellet, ha scritto all’arcivescovo Viganò, che l’aveva chiamato in causa direttamente. Il cardinale lo rimprovera per la sua presa di posizione nei confronti del Pontefice, ma conferma che sul conto di McCarrick erano state prese misure di vita ritirata visti i suoi comportamenti predatori. Ciononostante dal 2013 riprese a viaggiare anche a nome del nuovo Pontefice. 


Viganò, il Vaticano batte un colpo. Ma è a salve
CASO McCARRICK

Viganò, il Vaticano batte un colpo. Ma è a salve

A oltre quaranta giorni dalla lettera denuncia dell'arcivescovo Carlo Maria Viganò, un comunicato della Santa Sede - senza mai nominare l'ex nunzio - annuncia un'inchiesta interna per fare luce sulla vicenda McCarrick. Un comunicato pieno di reticenze e contraddizioni, e soprattutto evita la questione fondamentale: è vero o no che papa Francesco seppe di McCarrick il 23 giugno 2013 dall'allora nunzio Viganò?
- ROMA È IMPUTATA, NON PUÒ ESSERE GIUDICE, di Timothy Vaverek


Muller: Papa risponda a Viganò, serve riconciliazione
L'INTERVISTA

Muller: Papa risponda a Viganò, serve riconciliazione

In un'intervista a 360° a EWTN, il cardinal Muller ha chiesto al Papa di "riconciliarsi con Viganò e di rispondere". Ancora conferme sull'inchiesta stoppata su O'Connor, poi un preciso j'accuse: "Il problema di questo pontificato sono i cosiddetti amici". 


Gli scandali sono una domanda sulla nostra fede
CHIESA E SCANDALI

Gli scandali sono una domanda sulla nostra fede

Quanti si allontanano dalla Chiesa a causa degli scandali, non hanno mai professato la fede cristiana. Come se nella storia della Chiesa non ci fossero mai stati momenti drammatici...


Viganò: «Il Papa non risponde? Chi tace acconsente»
NUOVO INTERVENTO

Viganò: «Il Papa non risponde? Chi tace acconsente»

In un nuovo documento, l'arcivescovo Carlo Maria Viganò riprende le accuse a papa Francesco di avere promosso il cardinale McCarrick malgrado fosse a conoscenza delle accuse a suo carico. E fa poi appello al cardinale Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i vescovi, che ha una grande mole di documenti sul caso, perché esca allo scoperto e dica la verità su quanto è accaduto. E riguardo alle accuse di aver violato il "segreto pontificio" risponde affermando che scopo del segreto «è di proteggere la Chiesa dai suoi nemici, non di coprire e diventare complici in crimini commessi da qualche suo membro».


"Scandali sessuali, per i giovani non siamo credibili"
IL PAPA NEL BALTICO

"Scandali sessuali, per i giovani non siamo credibili"

Si è concluso ieri il viaggio nelle Repubbliche baltiche di Francesco con la tappa in Estonia, un paese con il 70 per cento di persone che non professano alcuna fede. Un fugace cenno ai recenti scandali e al prossimo Sinodo dei giovani: "Molti giovani non ci chiedono nulla perché non ci ritengono interlocutori significativi per la loro esistenza" e "sono indignati dagli scandali sessuali ed economici di fronte ai quali non vedono una condanna netta".


Caso McCarrick, anche il Vaticano deve rendere conto
ABUSI SESSUALI

Caso McCarrick, anche il Vaticano deve rendere conto

Un'indagine trasparente sul caso McCarrick è doverosa, ma siccome anche la Segreteria di Stato è pesantemente coinvolta, sarebbe necessaria una commissione indipendente composta da laici, diaconi, sacerdoti e vescovi per dare risposte adeguate alle domande che i fedeli si pongono.


McCarrick, ok a indagini Usa, ma senza i dossier vaticani
ABUSI

McCarrick, ok a indagini Usa, ma senza i dossier vaticani

Dopo il vertice con Papa Francesco la Conferenza episcopale statunitense rende nota la volontà di indagare sull'ex cardinale McCarrick con una commissione di laici. Ma la Santa Sede decide di non collaborare e non guiderà le indagini nè fornirà i dossier scottanti sull'ormai celebre predatore di seminaristi. 


Chiesa e abusi, Dreher: Il Papa risponda, ma anche i laici
VIDEO-INTERVISTA ESCLUSIVA

Chiesa e abusi, Dreher: Il Papa risponda, ma anche i laici

Ecclesia 19_09_2018

In Italia per presentare il suo libro "L'Opzione Benedetto", il noto giornalista, Rod Dreher, interviene sulla vicenda degli abusi sessuali che sta scuotendo la Chiesa americana: "Sono sconvolto da quanto poco, i media italiani, stiano raccontando la verità. Negli Stati Uniti i fedeli sono adirati con i vescovi, perchè hanno mentito così a lungo e hanno coperto gli abusi". E sulla memoria presentata da mons. Viganò spiega: "Si può non essere d'accordo con quanto scritto, ma alle sue domande bisogna dare una risposta. Non solo il Santo Padre o i cardinali, anche noi laici dobbiamo dare delle risposte. E dobbiamo porci questa domanda: noi vogliamo una Chiesa Santa? O vogliamo la pace mentale al costo di insabbiare la verità?"


Abusi, il silenzio sulle proposte dei vescovi Usa
STRATEGIE VATICANE

Abusi, il silenzio sulle proposte dei vescovi Usa

Appare singolare il silenzio sull’incontro del vertice della Conferenza Episcopale statunitense con il Pontefice. La delegazione americana si attendeva forse una risposta positiva da papa Bergoglio circa le tre propost avanzate. Ma il silenzio di questi giorni fa pensare ad una strategia vecchio stampo. 


Ci sono abusi e abusi
SESSO

Ci sono abusi e abusi

La cronaca ci mostra come gli stessi giudici moralizzatori che inquisiscono severamente preti e vescovi, diventano comprensivi e compiacenti quando gli stessi crimini vengono commessi in istituzioni laiche. Come mai? Una risposta c'è...


Quelle parole di Gaenswein sui media cattolici
OPZIONE BENEDETTO

Quelle parole di Gaenswein sui media cattolici

«La crisi della Chiesa, nel suo nocciolo, è una crisi del clero. (…) Dunque è scoccata l’ora dei laici forti e decisi, soprattutto nei nuovi mezzi di comunicazione cattolici indipendenti»È un passaggio importante dell'intervento fatto da mons. Gaenswein la scorsa settimana a Roma, che merita di essere ripreso.


Papa e abusi, ecco dove stanno i falsari della parola
CHIESA

Papa e abusi, ecco dove stanno i falsari della parola

C'è un fatto, molto semplice, a cui si deve dare una risposta e da cui dipende la credibilità del Papa: il 23 giugno 2013 monsignor Viganò ha veramente informato il Papa del caso McCarrick? Questo milioni di cattolici hanno il diritto di sapere. E invece la solita banda di falsari delle parole non appena si fa questa domanda cercano di screditare chi pone le questioni, affibbiandogli secondi, terzi e quarti fini ignobili.


Abusi, vescovi a rapporto ma si elude il vero problema
CHIESA

Abusi, vescovi a rapporto ma si elude il vero problema

Mentre un nuovo rapporto rivela settant'anni di abusi sessuali su minori in Germania, il Papa convoca per il prossimo febbraio i presidenti delle Conferenze episcopali per affrontare il tema della "protezione dei minori". Tempi lunghi e non si fa cenno al tema dell'omosessualità.


McCarrick, una lettera conferma le accuse di Viganò
ABUSI SESSUALI

McCarrick, una lettera conferma le accuse di Viganò

Una lettera del 2006 firmata dall'allora Sostituto della segreteria di Stato Leonardo Sandri, conferma che dal 2000 il Vaticano era informato degli abusi del cardinale McCarrick sui seminaristi. È una conferma delle circostanze raccontate nel suo memoriale da monsignor Viganò. Molte domande ora attendono una risposta.

- «QUELLO DEL PAPA NON È IL SILENZIO DI GESÙ», di Marco Tosatti


Gli scandali spiegati da suor Lucia al «popolo ingannato»
L'ULTIMA VIA D'USCITA

Gli scandali spiegati da suor Lucia al «popolo ingannato»

Alcune lettere della veggente parlano del «disorientamento diabolico» nella Chiesa, dei sacerdoti traditori che portano «alla perdizione delle anime», della necessità di reagire, dei pavidi che non hanno combattuto il male e della responsabilità del popolo che non «fa nulla per evitare l'inganno». Poi elenca le armi della lotta e spiega perché se «la Chiesa non accoglie l'ultimo aiuto di Dio (le apparizioni mariane) non ci sarà più possibilità di salvezza».


Ci ha insegnato cosa vuol dire "stare con il Papa"
LA LEZIONE DI CAFFARRA

Ci ha insegnato cosa vuol dire "stare con il Papa"

«È mai possibile che a nessuno più stia a cuore la Verità?». Queste parole accorate pronunciate dal cardinale Caffarra pochi mesi prima di morire, sono più che mai attuali per porsi davanti alla gravissima crisi che la Chiesa sta vivendo.


C'è anche Sant'Egidio nella McCarrick Connection
UN SISTEMA DI PENSIERO

C'è anche Sant'Egidio nella McCarrick Connection

Quale pensiero l’ex cardinale McCarrick propagandava in congressi come quelli della Comunità di Sant’Egidio che lo ospitava? Non la verità e la morale cristiane ma la giustizia sociale, «di cui si trova eco nel Santo Corano». E mentre interveniva al fianco di Andrea Riccardi ed elogiava Obama, portava 16.000 giovani alla Gmg.

- PRETE SOSPESO PER UN'OMELIA SUGLI ABUSI - di Benedetta Frigerio

 


No, il Papa non ha sempre ragione
OBBEDIENZA

No, il Papa non ha sempre ragione

Il fedele cattolico deve stare “sempre e comunque” dalla parte dei Pastori? È quello che di questi tempi alcuni sostengono, ma un'affermazione del genere indica un positivismo cristiano che evita di fare i conti con la verità e la ragione, a cui anche i Pastori sono tenuti.


"Ecco come andò tra il Papa e la paladina anti nozze gay"
NUOVO AFFONDO DI VIGANO'

"Ecco come andò tra il Papa e la paladina anti nozze gay"

Viganò smentisce la versione ufficiale sul caso “Kim Davis”, la funzionaria incriminata perché contro le nozze gay, che incontrò il Papa negli Usa nel 2015. Lo fa con un documento che consegnò a Francesco tramite la Segreteria di Stato. "Il Papa era favorevole all'incontro e mi chiese di attivarmi con Parolin, falso quanto raccontato dal New York Times su Bergoglio furibondo per quell'incontro riservato". Ma non è l'unica puntualizzazione che l'ex nunzio fa dopo la pubblicazione della testimonianza choc. Cronaca di una settimana ad alta tensione. 


Dai vescovi Usa: "Annullate il sinodo sui giovani"
CHIESA AMERICANA

Dai vescovi Usa: "Annullate il sinodo sui giovani"

Il terremoto causato dal caso McCarrick, amplificato dalla rivelazioni nel memoriale dell’ex nunzio Viganò, sta lacerando soprattutto la Chiesa americana. Un giornale riporta la dichiarazione del vescovo Chaput (Philadelphia) il quale ha chiesto al Papa di annullare il prossimo sinodo sui giovani. “I vescovi non avrebbero assolutamente alcuna credibilità nell'affrontare questo argomento”.


Viganò, tra congetture e richiesta di chiarezza
IL CASO VIGANO'

Viganò, tra congetture e richiesta di chiarezza

Mentre Viganò torna a farsi vivo per chiarire le motivazioni che lo hanno spinto a rendere pubblico il suo dossier sul caso McCarrick, emerge una richiesta di chiarezza rivolta direttamente al Pontefice. A farsene carico è il presidente della Conferenza episcopale americana Di Nardo. 


Prime conferme sul dossier Viganò, nonostante il fango
ABUSI/LA DENUNCIA DELL'EX NUNZIO

Prime conferme sul dossier Viganò, nonostante il fango

La galassia mediatica vicina al Vaticano e alla Cei inizia l'opera di demolizione della persona di Viganò delineando complotti, lotte di potere e screditando la moralità dell'arcivescovo. Ma nessuno affronta i fatti per quello che sono nè si chiede se ciò che è scritto sia vero. Intanto, mentre Papa Francesco sceglie la via del silenzio, arrivano i primi riscontri alla versione dell'ex nunzio sull'esistenza di provvedimenti inapplicati contro McCarrick. Un diplomatico citato nella testimonianza conferma: «E' tutto vero».
-IL DOCUMENTO CHE SCUOTE I VERTICI ECCLESIASTICI di Carlo Maria Viganò


Il Papa schiva il j'accuse di Viganò: "Non dirò nulla"
SCANDALO ABUSI

Il Papa schiva il j'accuse di Viganò: "Non dirò nulla"

Nella seconda giornata della visita a Dublino per il Meeting della Famiglia, Papa Francesco è tornato a chiedere perdono per i casi di abusi che hanno coinvolto ecclesiastici di rango. Delle sconcertanti rivelazioni del vescovo Viganò che nel suo j'accuse si è spinto a chiedere le sue dimissioni ha parlato in aereo sul volo di ritorno con i giornalisti. "Non dirò una parola su questo - ha detto -. Credo che il comunicato parli da sé. Avete la capacità giornalistica per fare le conclusioni. Leggete voi attentamente e fatevi un giudizio". E sull'omosessualità: "Serve la psichiatria". 
-L'EX NUNZIO CHOC: "IL PAPA SAPEVA TUTTO: ORA SI DIMETTA" di Marco Tosatti
-IL DOCUMENTO:"MI TESE UNA TRAPPOLA, MC CARRICK BUONO O CATTIVO?" di Carlo Maria Viganò


"Il Papa ha coperto McCarrick Giusto che si dimetta"
CLAMOROSA RIVELAZIONE

"Il Papa ha coperto McCarrick Giusto che si dimetta"

Papa Francesco sapeva tutto degli abusi del cardinale McCarrick almeno dal giugno 2013, ma lo ha coperto e lo ha tenuto come suo fidato consigliere, che ha determinato molte nomine episcopali e cardinalizie. La clamorosa rivelazione viene dall'ex nunzio negli Stati Uniti, l'arcivescovo Carlo Maria Viganò, che ha affidato la memoria di quanto accaduto negli Stati Uniti e a Roma, a un lungo documento in cui vengono rivelati fatti e nomi di vescovi e cardinali che hanno protetto i responsabili degli abusi. Accuse pesanti anche per i cardinali Sodano, Bertone e Parolin. «La situazione tragica della Chiesa mi ha spinto a dire tutta la verità».
-IL DOCUMENTO:"MI TESE UNA TRAPPOLA, MC CARRICK BUONO O CATTIVO?" di Carlo Maria Viganò
-IL PAPA AI CRONISTI: GIUDICATE VOI


«"McCarrick com’è?". Così il Papa mi ha teso la trappola»
L'ATTO DI ACCUSA DI VIGANO'

«"McCarrick com’è?". Così il Papa mi ha teso la trappola»

Ecclesia 26_08_2018

Dal testo integrale del lungo documento in cui l'ex nunzio apostolico negli Stati Uniti, monsignor Carlo Maria Viganò, svela tutti i retroscena dello scandalo McCarrick e accusa papa Francesco di aver coperto questi crimini emerge il drammatico incontro con il Papa: «“Il card. McCarrick com’è? Buono o cattivo?”, mi chiese. Evidentemente voleva accertarsi se ero alleato di McCarrick o no. Dopo quella trappola ne avvenne un'altra». Le accuse a Bertone e Sodano di aver ostacolato provvedimenti precedenti allo "zio Tom". E una rete fitta di interessi e connivenze di prelati: "Le nomine di Cupich a Chicago e di Tobin a Newark orchestrate da McCarrick, Maradiaga e Wuerl, uniti da un patto scellerato di abusi del primo e quantomeno di coperture di abusi da parte degli altri due".
-IL LUNGO J'ACCUSE: "IL PAPA SAPEVA TUTTO: ORA SI DIMETTA" di Marco Tosatti